giovedì 21 giugno 2012

SOLSTIZIO D'ESTATE


In passato, il solstizio d'estate e quello invernale erano un modo per seguire il succedersi delle stagioni e, di conseguenza, per modificare le pratiche agricole assecondando il clima.
In astronomia, invece il solstizio è il momento in cui il Sole raggiunge il punto di declinazione massima o minima, situazione legata all'inclinazione dell'asse di rotazione terrestre.
Insomma, non sappiamo ancora se il solstizio viene festeggiato per celebrare la scienza, il corso naturale delle cose o il mito, certo è che l'estate ha avuto ufficialmente inizio!
Quindi cambiano anche le nostre abitudini a tavola e perche' non provare qualcosa di fresco appena preso dal frigo ma buono, genuino e fatto con prodotti di qualità?
Ecco degli esempi per un pranzo estivo che sorprenderà i vostri invitati attraverso 
-un mix di antipasti:
salsa al pesto trapanese, scampi al pomodoro e capperi, cubetti di zucchine e carote, pesce spada affumicato, pomodorini pachino all'origano .
-un primo:
insalata di couscous divertente e colorata 
-un secondo :
vitello tonnato 
e per finire un gelato al limone e salvia, provare per credere!!! 



sabato 12 maggio 2012

COSE DI CASE




Il tutto è nato dall’esigenza di sistemare in modo definitivo quello che in una decina d’anni ho costruito qui a Castelfranco.
L’estate scorsa inizio a guardarmi intorno, inizio a sondare il territorio, e ad ottobre, dopo appena due mesi, trovo quella giusta! Quella che soddisfa tutte le mie esigenze.
Mi lancio quindi in un’impresa che può sembrare, di questi tempi, azzardata e rischiosa.
Avete capito di cosa si tratta?
Sto parlando del cosiddetto “investimento sul mattone”.  
Mi sono lanciato in questa impresa che mi rivoluzionerà la vita per i prossimi anni a venire, e ho comprato un appartamento.  Rapporti con banche, notai, agenzie e altri enti. Nell’insieme non sono facili da gestire, ma con la giusta dose di pazienza, chiarezza di idee e di nuovo pazienza, la ricetta funziona.
La parte più divertente è stata scegliere l’arredamento. Non è stato semplice, perché i gusti son gusti, ma i capitali non sempre sono illimitati! Ma ho trovato una modalità che mi ha consentito di recuperare pezzi di design e di pregio senza venire a compromessi con la moda del momento, stipata nei tanti e spesso anonimi mobilieri che si trovano in giro. In tutto questo, internet, i mercatini dell’usato e più di qualche rotolo di carta vetrata sono stati decisivi! È stato un vero e proprio viaggio per le strade meno battute del Veneto, quelle in cui non sai mai cosa aspettarti. Ho conosciuto persone incredibili, che attraverso i vari siti di annunci vendono le cose più impensabili. Ma la cosa sconcertante è che ho trovato tutto quello di cui avevo bisogno! Senza accontentarmi per amore della comodità.
L’ispirazione l’ho trovata ovunque: in siti di design, vecchi film e anche in natura. Ricordo infatti una settimana in particolare, in cui mi scervellavo per trovare un attaccapanni che rappresentasse anche un pezzo di arredo. Tutto quello che trovavo in giro era anonimo, preconfezionato, “normale”.  Camminando lungo una spiaggia ancora semideserta, una mattina di primavera, trovo quello che fa al caso mio: un bel tronco d’albero, sbiancato dalla salsedine e dal sole. Non ci penso due volte! Lo raccolgo, e una volta a casa corro dal ferramenta a comprare ganci e supporti. Ora è diventato il mio bellissimo attaccapanni…ed ogni volta che lo guardo è come se il mare fosse ad un passo da casa. 

Sì, il risparmio è una necessità. Ma la cosa che è balzata agli occhi prepotentemente è il calore che si trova dentro ad una casa di estranei conosciuti in internet a causa di un divano. E quel calore mi avvolgerà ogni volta che guarderò il tavolo del soggiorno, le sedie in legno del 1950,  gli sgabelli del tavolo in cucina, la locandina di una mostra di Monet a Parigi, la seduta in legno veccio de pesso che ora sorregge una lampada a uovo.  Questi oggetti sono ora pronti per scrivere una storia nuova, ma già un pò vissuta da altri. 
Dopo 7 mesi quindi eccoci qui, con l’80 per cento di casa arredata con mobili e pezzi usati, alla faccia dello spreco, e alla faccia della paura dell’ignoto..
Con questo post volevo raccontare la mia esperienza, e anche far capire che aiutare il nostro ambiente si può eccome! I mercatini dell’usato e i siti di annunci sono pieni di oggetti che aspettano solo che qualcun altro gli dia nuova vita e nuovo valore, e non li consideri spazzatura solo perché sono un po’ impolverati.  Inoltre la soddisfazione di un piccolo restauro è impagabile.
Provare per credere!




domenica 11 dicembre 2011

NATALE 2011



Fra qualche decina di giorni è di nuovo Natale! Quello dell'anno scorso sembra passato da troppo poco tempo per poter di nuovo essere in dicembre, eppure. 
Ognuno si prepara all'arrivo del 25 di dicembre a modo suo. Chi vive l'Avvento spiritualmente, affrontando consapevolmente un cammino che lo porterà fino alla Notte di Natale, quando in chiesa ascolterà assorto i canti e le parole di un prete, chi lo vive invece camminando intabarrato per le vie del centro e ammirando con segreta soddisfazione lo sbarluccichio di addobbi e negozi, chi infine frustrato si aggira sognando di far parte del mondo dell'abbondanza natalizia. Chi ce la fa, si gode la conquista dell'obiettivo elargendo abbondanti mance ai mendicanti che stazionano davanti alle file di carrelli al supermercato. 
E' un periodo, questo, ambiguo. Credo che ogni persona in cuor suo abbia un'idea precisa di come vorrebbe passare il Natale, e credo che la delusione sia sempre dietro l'angolo. Si vorrebbe sempre cambiare qualcosa, e invece ogni Natale è come il precedente. Forse il Natale è sopravvalutato. O forse noi lo carichiamo di troppe aspettative. Quello che è vero è che quel giorno si vorrebbe stare con i propri cari, ma è difficile riunirli tutti sotto lo stesso tetto. Ecco perchè non ce lo si gode mai fino in fondo. 
Guardando il lato positivo, per un momento, per chi ama cucinare è un gran bel periodo! Per me Natale a tavola significa pesce in abbondanza e un buon panettone salato, che non può mai mancare. In molti me l'hanno chiesto in queste settimane, pare accoppiarsi bene con l'Avvento! 
Passando al dolce, l'ispirazione natalizia mi suggerisce cannella peperoncino arancia e cioccolato...vediamo cosa ne uscirà!

Con questo vi auguro di passare un Buon Natale, per come ve lo siete immaginato!

martedì 1 novembre 2011

TORTE D'AUTUNNO


Ciao a tutti!
Eccomi, dopo qualche tempo, a scrivere un nuovo post.
Non pensate che sia rimasto inattivo in questo periodo! Ci sono numerose novità, alcune delle quali rivoluzionarie, sommatesi però agli impegni già esistenti, andando ad esaurire il tempo dedicato al blog.
Oggi però è festa, e vi parlerò delle ultime due torte che mi sono state richieste.
Nonostante sia autunno inoltrato, dai lavori che ho fatto potrete notare che la voglia di primavera è ancora tanta!
I dolci in questione sono stati realizzati in occasione di due eventi che già da qualche anno sono appuntamenti “fissi”, e sono un anniversario di matrimonio ed un compleanno. Sto parlando di clienti ormai affezionati alle mie realizzazioni.  È d’uopo una parentesi: ho cercato di capire cosa non si apprezza dei dolci che si vendono in giro. Molte persone ritengono che sempre più spesso, ad esempio, i pasticcieri usino troppo zucchero oppure  alcool (non sempre gradito) per inzuppare il pandispagna. Queste abitudini non sono mai piaciute neanche a me. Mi risulta insopportabile qualsiasi sentore di alcolici, nonché l’eccessivo uso di zuccheri che storpia quasi sempre il sapore. Ritengo che il gusto debba rimanere delicato al palato e che debba lasciare un leggero retrogusto dolce, ma senza eccessi.
Entrambe le torte hanno al loro interno una eccellente crema al cioccolato che separa gli strati di pandispagna inzuppato di the alla vaniglia. All’esterno semplice panna montata, rigorosamente non zuccherata.
Naturalmente ciò che le differenzia è la decorazione, personalizzata in base alle diverse richieste.

Ecco a voi le foto!!

domenica 11 settembre 2011


RITORNO ALLA NORMALITA'

Oggi è un giorno particolare per svariati motivi. Innanzitutto è una data ormai entrata nella storia per ciò che successe 10 anni fa a New York. Non è mia intenzione esprimere in questa sede opinioni od impressioni o riflessioni, in altri siti c’è chi è molto più bravo di me a farlo. 

Oggi è un giorno particolare anche perché domani iniziano le scuole, e si riprende il ritmo di sempre.

Oggi è un giorno particolare anche per il mio collega algerino, rientrato da un viaggio nel suo paese rimandato per quattro anni. Domani lo aspetta il lavoro pesante ed impegnativo di sempre.

Oggi non posso fare a meno di ricordare, con un pizzico di nostalgia, l'esperienza forse più intensa, per profumi e particolarità, di quest'estate, legata alla raccolta di spezie effettuata assieme a mia mamma. 
Al supermercato, all'atto di acquistare certi prodotti, non sempre ci si rende conto del lavoro certosino che ci può essere dietro. In questo caso è una raccolta faticosa:  innanzitutto il caldo non aiuta, nondimeno è necessaria una discreta manualità e pazienza. 
Ci siamo dedicati al timo e alla salvia, piante che crescono spontanee lungo i muri a secco delle campagne siracusane. La fase della raccolta è situata nel tardo pomeriggio. Le piante sono dure e rinsecchite, quindi sono necessari un coltello o una forbice per estirpare i gambi dal terreno arso dal sole.
Le foglie sono già secche, e devono solo essere staccate dai gambi, per poi essere passate in un macinino elettrico. Il risultato consiste in una polvere di profumo sminuzzato, da riporre nei vasi di vetro, che ne imprigionano l'aroma. 

Come un mercante di tempi lontani sono arrivato a Venezia carico di spezie, alcune mi erano state spedite dalla Turchia, altre erano il frutto del lavoro fatto con mia madre. Sarebbe stato arduo giustificare tutte quelle polveri all'agente doganiere il cui pastore tedesco mi si era parato davanti all'uscita del gate, forse incuriosito dal profumo insolito che proveniva dal mio borsone. Dopo qualche secondo di reciproca curiosità, ognuno ha poi proseguito per la sua strada. 

Cosa resta da dire? 

Buon inizio di normalità a tutti! 

mercoledì 10 agosto 2011

REGALINO ESTIVO


ciao!!
nella foto c'è una torta dedicata a tutti coloro che seguono il mio blog. Alcuni di essi sono gia' in ferie, altri sono già rientrati, altri ancora studiano anche ad agosto. C'è invece chi si prepara a partire per il mare, proprio come me!

Questo è il periodo più bello per fare progetti per il prossimo inverno: buoni propositi, cambiamenti più o meno importanti e nuove idee. Alcune di queste idee si realizzeranno, altre rimarranno sulla carta ancora per un pò.
L'augurio che vi faccio per quest'estate è quello di avere qualcuno accanto con cui poter anche solo sognare un futuro diverso!

La torta adatta per questa attività è una meringata al cioccolato: la base di meringa è necessaria come solido punto di partenza, proprio come in un progetto. Il resto è fantasia, resa più morbida dalla persona che il vostro cuore ospita in un posto speciale. La mousse al cioccolato è perfetta per rendere l'idea! 
La "ciliegina sulla torta" è in realtà un fiorellino stavolta! Per essere precisi sopra la mousse, tra polvere di meringa, spuntano alcune roselline in zucchero che, come tutti i fiori che nascono in posti inaspettati, costituiscono una piacevole sorpresa. 

Buone vacanze a tutti!